Bom dia!
E rieccoci qui.
Ho pensato e ripensato a cosa mi piacerebbe scrivere su
Lisbona.
Sulla capitale portoghese è stato scritto tanto. Il web è
pieno di notizie ,di Blog e di racconti di vario tipo.
Riuscire a raccontare qualcosa di “diverso” non è facile.
Per questo cercherò di raccontarvi la “mia” Lisbona.
Lisbona vista con i miei occhi e con le sue mille
sfaccettature.
Dunque da cosa potrei inziare…
Iniziamo dalle cose più semplici.
Potrei raccontarvi della cosa che credo di amare per
eccellenza di questa città.
Ci sono luoghi in cui sono andata 100 volte e non mi stanco
mai di ritornarci.
Sto parlando dei Miradouros.
I miradouros sono le
“viste” i “belvedere “della città.
Starei ore ed ore a scattare foto da questi splendidi punti.
In genere quando vengono gli amici a trovarmi ,i miradourous sono tra le prime cose che mi piace mostrare.
Anche perché ti aiuta a renderti conto anche della città che hai li davanti a te.
E sono bellissimi da vedere sia di giorno che di sera.
Infatti con il calar sole e con il gioco di luci lo scenario cambia totalmente offrendo panorami senza eguali.
Il miradouro per eccellenza secondo me è indiscutibilmente
quello di Santa Lucia.
La prima volta che vidi questo spettacolo rimasi
letteralmente senza fiato.
Il fiume Tago davanti a noi,lo splendido quartiere di Alfama e
questo gioco di luci riflesso nelle case colorate.
Mi piace rimanere li fino al tramonto e fotografare la
trasformazione del paesaggio.
Proprio li accanto si trova un chiosco in cui sorseggiare
una cerveijinha (birra piccola) e
godersi lo spettacolo.
Miradouro da Graça
Questo miradouro l’ho scoperto per caso.
Nelle prime settimane a Lisbona c’erano delle giornate in cui camminavo senza una meta precisa,volontariamente cercando di perdermi tra i quartieri e tra
le stradine.
Proseguendo dal Miradouro Santa Lucia volevo percorrere le strade che avevo visto
mentre ero sul famosissimo tram 28 e ad un certo punto rimasi senza parole.
Ritrovandomi qui.
Pur essendo un Miradouro abbastanza famoso averlo trovato
così casualmente mi emozionò particolarmente.
Rimasi li un tempo che definirei indeterminato in cui avrò
scattato una decina di giga di foto.
Anche qui si trova un delizioso chioschetto in cui godersi
la vista in una giornata di sole magari assaggiando una dissetante limonata.
Il paesaggio notturno come vi dicevo cambia totalmente e
diventa quasi magico.
La primissima sera in giro per Lisbona invece eravamo io,lui
e un amico che abitava già li.
Facemmo vari giri in centro e poi ci portò qui.
Il miradouro di di Santa Caterina.
La vista del miradouro da sul bellissimo ponte 25
Aprile e sul Fiume Tago.
Anche qui il solito chioschetto potrebbe diventare la vostra
pausa relax e sorseggiare magari stavolta cafesinho
o un bicchiere di vinho verde.
Di giorno in genere è tranquillo e silenzioso, il
weekend nelle ore serali sarete invece travolti da turisti, profumo di cannabis
e rasta che suonano jambee .Il che nel contesto ci sta pure bene.
Miradouro de Sao
Pedro de Alcantara
Questo miradouro è altrettanto stupendo e offre la visione
del lato opposto del Miradouro da Graça.
Si trova al lato di Barrio Alto tra Chiado e Principe Real. Offre
una splendida vista sulla piazza di Martim Moniz e in alto il magnifico Castelo de Sao Jorge.
Miradouro Nostra senhora da Graça
Questo miradouro è da molti considerato il top.
Proprio perché pare essere il più alto dei Miradouri della
città.
Per i temerari consiglio di farlo tutto a piedi e di
perdersi tra le stradine per arrivarci.
Incantevole. Non vedo altri aggettivi.
Questi sono quelli che io definirei i Miradouro più belli.
Ma potrei aggiungere anche la stupenda vista che si ha da l’arco
di Rua Augusta (a pagamento 2,50 euro) che si trova appunto alla fine di Rua
Augusta e in Praça do Comercio
E per finire aggiungerei pure una visita al Miradouro in
cima all’elevador de Santa Justa.
Poco considerato ma non è assolutamente da meno agli altri.Anzi.
Questi sono per me senza dubbio alcune delle tappe obbligatorie per
chi ha in mente di visitare questa magica città.
Alla prossima ! ;)